Categoria "Torte salate"

Tortino di pasta fillo con verdure

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Era una vita che volevo provare ad usare la pasta fillo ma ho sempre avuto molta difficoltà a trovarla. Poi come al solito capita che, dopo aver cercato invano qualcosa per molto tempo te ne dimentichi, ma alla fine è quel “qualcosa” che trova te. Insomma, una storia dejà-vu…io che entro in un negozietto anonimo per comprare l’insalata e ne esco con un pacco (l’ultimo!) di pasta fillo. Ecco gli incontri del destino.

Mi sembrava di aver messo da parte decine di ricette… “per quando la troverò”, mi dicevo. In effetti era così, ma poi quando ce l’ho avuta davvero tra le mani avevo la sensazione che nessuna ricetta fosse quella giusta. Alla fine è stato il frigo a decidere per me ed ho fatto di necessità virtù: trasformare gli avanzi in una cena insolita e gustosa.

Ingredienti
250g spinaci lessi
250g bietole lesse
noce moscata
150g formaggio morbido a piacere (se ce l’avete ci sta bene anche la feta)
4 fogli di pasta fillo
peperoncino
30g burro
olio
sale

Preparazione
Versare l’olio in una padella e fare un soffritto con uno spicchio di aglio e il peperoncino. Aggiungere le verdure e cuocere per 10 minuti su fuoco medio. Trasferire le verdure in una ciotola scolando eventuale olio in eccesso e condire con una grattata generosa di noce moscata. Tagliare il formaggio a dadini e unirlo alle verdure.

Fondere 30g di burro, ungere una teglia e foderare con il primo foglio di pasta fillo. Spennellare la pasta con il burro fuso e coprire con un secondo strato. Ripetere il procedimento con il terzo e quarto strato.

Versare le verdure nella teglia e coprire ripiegando all’interno i lembi di pasta fillo rimasti liberi. Spennellare delicatamente con il burro fuso rimasto e cuocere in forno preriscaldato per 20-30 minuti o fino a doratura.

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Vi ricordo che l’1 giugno è uscito il nuovo bellissimo numero di Threef!

Potete sfogliare la rivista da qui . Qui invece il sito ufficiale di Threef.

Ne approfitto per fare un grande applauso a tutti i miei compagni in questa avventura Roberto, Davide, Daniela, Alessandra, Gian Ettore, Silvia, Marina,  Maria Elena, Patrizia, Benedetta,  Agnese, Marina, Valentina, Pips, Valentina S. , Vatinee , Eleonora,  Ilaria, Marco, Gianluca…ed ovviamente Federica, Fausta,  Francesca e Valeria.

Avete fatto un lavoro meraviglioso, riuscite a lasciarmi ogni volta a bocca aperta! Bravi!!!

 

Pithivier di zucca, ricotta e speck

Pithiver di zucca

Il pithivier è una torta francese tradizionalmente fatta con due dischi di pasta sfoglia che racchiudono un ripieno di crema frangipane. Oltre alla versione dolce classica, il pithiver può essere presentato anche come pie usando un ripieno salato, proprio come ho fatto io.

Il ripieno non va steso sulla pasta ma va lasciato nel centro in modo da creare una sorta di “cupola” e il disco superiore di pasta sfoglia che fa da copertura andrebbe decorato tracciando delle linee curve, in modo da ricreare un effetto a spirale. La superficie poi andrebbe spennellata con il cosiddetto “egg wash”, ossia un mix di uovo sbattuto diliuto con acqua o latte.

Ho detto “andrebbe” perchè io invece ho fatto delle linee dritte e non curve  (non chiedetemi perchè…!) e non ho usato l’egg wash per due motivi: il primo è che non mi piace sentire il sapore dell’uovo sulla sfoglia (non so voi, ma io ce lo sento), il secondo è  che mi pare proprio uno spreco usare un uovo solo per spennellare la sfoglia se poi so che non riesco a riciclarlo (…sono l’unica ad avere questa fissa?).

Verrebbe da dire che in fin dei conti si tratta di una semplice torta salata, e sono d’accordo anche io…pero “pithivier” fa più chic, non trovate? 😀

Anche per questa ricetta ho usato la zucca acquistata al mercato sabato scorso, ma stavolta quella tonda e non la butternut. Io ne avevo già cucinata e congelata un po’ nei giorni scorsi, quindi per preparare il ripieno mi è bastato toglierla dal freezer la sera prima e poi mischiarla agli altri ingredienti. In questo modo si risparmia parecchio tempo e la praparazione diventa molto più veloce.

Ingredienti (per 2-4 persone)
zucca gialla (200g da cotta)
2 rotoli di pasta sfoglia
150g ricotta vaccina
50g di speck a fette
latte per spennellare
sale
pepe
noce moscata
olio evo

Procedimento
Sbucciare e tagliare la zucca a tocchetti. Cuocerla in pentola con 1 cucchiaio di olio, mescolando di tanto in tanto fino a che non diventa tenera. Condire con sale, pepe e noce moscata. Rimuovere dal fuoco e schiacciare con una forchetta.
Tagliare le fettine di speck a striscioline ed unirle alla zucca insieme alla ricotta. Mescolare bene per amalgamare il tutto e, se necessario, aggiustare di sale.

Stendere un rotolo di pasta sfoglia su una teglia larga foderata di carta forno e bucarla con i rebbi della forchetta (foto1). Versare l’impasto di zucca e ricotta al centro della sfoglia, lasciando i margini liberi (foto2). Spennellare i bordi della sfoglia con il latte e poi ricoprirla con il secondo rotolo di sfoglia (foto3).

Pithiver di zucca: procedimento

Premere dolcemente sulla sfoglia attorno al ripieno per eliminare aventuali sacche di aria (foto4). Con il retro di un coltello, incidere la sfoglia partendo dal centro e tracciando delle linee dritte o leggermente curve (foto 5). Infine, ritagliare il bordo se vi sembra che ci sia ancora pasta in eccesso (dovreste avere un bordo di circa 2-3 cm), e spennellare la superficie del pithivier con il latte (foto 6).

Cuocere in forno a 200°C per 30 minuti o fino a quando il pithivier sarà ben dorato.

Pithiver di zucca

Consigli:

  • La zucca può essere preparata 1 o 2 giorni prima. In alternativa si può cucinare in anticipo, congelare e poi togliere dal freezer all’occorrenza.
  • Il pithiver può essere fatto di dimensioni diverse, sia come torta singola che in miniporzioni.
  • Il pithiver può essere congelato.

Pithiver di zucca

Con questa ricetta partecipo al contest di Ramona

Brisè con zucchine, speck e mozzarella

Brisè con zucchine, speck e mozzarella

Questa  è la mia torta salta preferita, e già la terza volta che la preparo e finalmente sono riuscita a scattare qualche foto! E’  velocissima da preparare visto che non c’è niente da dover cuocere in anticipo, il che la rende ottima per una cena buona ma non troppo impegnativa.

Se avete più tempo a disposizione, potete a) preparare la pasta brisè in casa…a me è sempre capitato di farla all’ultimo minuto quindi mi sono sempre buttata su quella già pronta; b) tagliare le zucchine in anticipo, salarle e lasciale sgocciolare per 30 minuti in modo che perdano l’acqua di vegetazione. In questo caso prima di usarle dovrete rimuovere il sale passandole velocemente sotto l’acqua e tamponandole bene.

I miei consigli per preparare questa torta salata:

  1. tagliare le fette di zucchina abbastanza sottili in modo che cuociano facilmente (io le taglio con l’affettaverdure). Se pensate di averle fatte troppo spesse allora potete ovviare grigliandole per qualche minuto prima di usarle.
  2. lo speck deve essere tagliato a fette sottili…e non abbondate altrimenti diventa salata!
  3. non dimenticate di usare il pangrattato per evitare che i liquidi delle zucchine e della mozzarella ammorbidiscano troppo la pasta.
  4. usate una mozzarella asciutta …meno acqua=pasta più croccante!

Brisè con zucchine, speck e mozzarella

Ingredienti (per 1 torta salata)
2 zucchine
100g speck a fette
2 mozzarelle asciutte
6 cucch. pangrattato
1 rotolo di pasta brisè

Preparazione
Preriscaldare il forno a 170-180°C. Lavare e affettare finemente le zucchine nel senso della lunghezza. Tagliare a fettine sottili le mozzarelle. Srotolare la pasta brisè e disporla in una teglia rivestita di cartaforno.

Spargere sulla base due cucchiai colmi di pangrattato. Adagiare le fette di zucchine, coprire con le fettine di speck e poi le fettine di mozzarella. Ripetere il procedimento una seconda volta, quindi in quest’ordine: 2 cucchiai di pangrattato, uno strato di zucchine, uno strato di speck e uno di mozzarella. Coprire infine la mozzarella con le ultime fette di zucchine rimaste e spolverare con pangrattato. Guarnire la superficie con fiocchetti di burro e cuocere in a 170-180°C  per 30-45 minuti a seconda del forno.

Potete controllare la cottura delle zucchine inserendo uno stuzzicadenti nel centro della torta. Se la pasta si colora troppo in superficie ma le zucchine non sono completamente cotte, copritela con un foglio di carta stagnola e continuate la cottura.

Con questa ricetta partecipo al contest di Assaggidiviaggio